SALVARE I CICLISTI

ALADINO sostiene l'iniziativa nata sul web per avere città a misura di ciclisti

 

Tale iniziativa consiste nel proporre al Governo 8 proposte:

1) Camion
Gli autoarticolati che entrano in un centro urbano devono, per legge, essere dotati di sensori, allarmi sonori che segnalino la svolta, specchi supplementari e barre di sicurezza che evitino ai ciclisti di finire sotto le ruote.

2) Incroci
I 500 incroci più pericolosi del Paese devono essere individuati, ripensati e dotati di semafori preferenziali per i ciclisti e di specchi che permettano ai camionisti di vedere eventuali ciclisti presenti sul lato.

3) Indagine
Dovrà essere condotta un’indagine nazionale per determinare quante persone vanno in bicicletta in Italia e quanti ciclisti vengono uccisi o feriti.

4) Budget Anas
Il 2 per cento del budget dell'Anas dovrà essere destinato alla creazione di piste ciclabili di nuova generazione.

5) Formazione
La formazione di ciclisti e autisti deve essere migliorata e la sicurezza dei ciclisti deve diventare una parte fondamentale dei test di guida.

6) Velocità ridotta
Trenta km/h deve essere il limite di velocità massima nelle aree residenziali sprovviste di piste ciclabili.

7) Sponsor per le piste
I privati devono essere invitati a sponsorizzare la creazione di piste ciclabili e superstrade ciclabili prendendo ad esempio lo schema di noleggio bici londinese.

8) Commissari
Ogni città deve nominare un commissario alla ciclabilità per promuovere le riforme. 

 

 
 

Aladino  |  via canonica, 4  |  10137 Torino  |  011 3097492  |  assoc.aladino@tiscali.it  |  c.f. 97582450017